un progetto di
Il riposo del contadino
2000
Salvatore Caramagno
Un gigante contadino riempie lo spazio pittorico disegnando con il suo corpo una diagonale che taglia in due tutto il murale. Il «Botero di Sicilia» dà vita ad un uomo solido e vigoroso colto nel momento di riposo, una pausa dalla fatica dei lavori della campagna, rappresentati dalla cesta di vimini piena di arance che probabilmente l’uomo è intento a raccogliere. Nell’altro spazio libero, sotto di lui, quel che resta di un pasto semplice (pane, formaggio, olive, aglio, cipolle e vino) nutriente e facile da trasportare, magari avvolto sulla stessa tovaglia bianca su cui ora è poggiato. È da questa genuinità che nasce la felicità dei personaggi di Caramagno che accettano il lavoro come dovere sociale e gioiscono di quello che la vita gli offre.
Dello stesso artista:
1861-2011, 150 anni Unità d’Italia
Vendemmia
Giornata di vendemmia
Paesaggio siciliano con pupi
Cavaliere nel giardino d’aranci
Le bontà del pane
Panorama linguaglossese
Passeggiata nei boschi
Puparo
Il raccolto
L'alpino